Qualsiasi evento comporti il controllo di una specie dannosa da parte di un suo antagonista naturale può essere definito lotta biologica.
Più semplicemente si tratta di una tecnica, o meglio, di un insieme di tecniche che prevede il controllo di parassiti e malattie da essi provocate ricorrendo all’impiego dei loro nemici naturali.
Per le sue prerogative, la lotta biologica non abbatte la popolazione di un organismo dannoso, ma la mantiene entro livelli tali da non costituire un problema; questo aspetto differenzia nettamente la lotta biologica da altri mezzi di difesa, come ad esempio la lotta chimica convenzionale e la lotta biotecnica, nei quali si può anche contemplare l’azzeramento della popolazione dell’organismo dannoso.
Tra i vantaggi della lotta biologica si possono citare i seguenti.
Dal 1987 l’azienda agricola Ortobiobroggini, situata nei pressi del Lago di Varese, coltiva circa 3 ettari di terreno utilizzando le tecniche dell’agricoltura biologica: si praticano il sovescio, la rotazione delle colture, la pacciamatura del terreno; si favorisce la permanenza sul terreno di uccelli ed insetti che, trovando dimora nelle siepi, contengono naturalmente il numero dei parassiti; si utilizzano direttamente per la concimazione del terreno letame e residui colturali.
L'azienda svolge anche attività didattiche rivolte alle scuole con l’obiettivo di favorire nei bambini e nei ragazzi la presa di coscienza che la tutela della natura, delle sue esigenze e dei suoi ritmi, è indispensabile al fine di salvaguardare la nostra qualità di vita.
In questo breve video, la Signora Camilla Crugnola ci spiega il perché di questa scelta, fatta in origine dalla sua famiglia e, successivamente, da lei in prima persona.